L’estate è sinonimo di sole e vacanze, un periodo in cui abbassiamo la guardia, cullati dalla tranquillità delle ferie. Tuttavia, mentre ci godiamo il meritato riposo, i criminali informatici non vanno in vacanza e gli attacchi informatici durante le vacanze estive aumentano. I Cybercriminali sfruttano proprio questo momento di disattenzione per colpire, consapevoli che sia le strutture ricettive, i ristoranti, i lidi balneari e i singoli individui sono più vulnerabili in questo periodo dell’anno.
Così come le strutture dedicate all’accoglienza turistica e alla ristorazione sono bersagli frequenti dei cybercriminali, anche i turisti stessi diventano obiettivi facili. Oltre agli attacchi diretti alle aziende, i criminali sfruttano falsi annunci di alloggi e offerte a prezzi stracciati, diffusi tramite social media ed email, per ingannare i viaggiatori.
Inoltre, in vacanza, ci allontaniamo dalle connessioni sicure di casa e ufficio, affidandoci a reti Wi-Fi pubbliche che possono esporci a furti di dati oppure utilizziamo supporti di ricarica sconosciuti, trovati in luoghi pubblici, che possono comportare rischi.
Queste situazioni, all’apparenza innocue, nascondono insidie digitali, rendendo essenziale proteggere dispositivi e dati anche durante i viaggi.
Ecco 5 consigli pratici per difendersi da queste insidie.
Quando utilizzi una rete Wi-Fi pubblica, assicurati che sia legittima e appartenga effettivamente al luogo in cui ti trovi, come l’hotel o il ristorante.
Mantieni sempre aggiornato con le ultime patch sulla sicurezza il tuo cellulare e le tue app e imposta l’autenticazione a due fattori come ulteriore livello di protezione.
Se usi il tuo smartphone come hotspot, imposta una password robusta e disattivalo quando non è in uso. Questo evita che malintenzionati rubino i tuoi dati o consumino il tuo traffico dati.
Evita le porte USB pubbliche, che possono essere compromesse. Porta con te un caricatore personale e, se necessario, un adattatore di sicurezza USB per proteggere i tuoi dispositivi.
Non fidarti di annunci di viaggi e alloggi a prezzi stracciati, (trovate sui social o ricevuti per mail).
Verifica sempre la fonte e la credibilità delle offerte prima di effettuare pagamenti.
In Italia, 1,8 milioni di persone sono state vittime di questo tipo di truffa nell’ultimo anno, con un danno complessivo di 643 milioni di euro.
Questi semplici accorgimenti possono fare la differenza tra una vacanza serena e un incubo digitale.
La sicurezza online è una responsabilità che tutti dobbiamo assumere, soprattutto quando siamo più vulnerabili.